Ho appena letto il capitolo postato da Sitonkia... WOW! Le tue descrizioni dei paesaggi e degli stati d'animo mi piacciono molto! E' carina anche l'idea di aver messo il titolo con l'immagine dei fratelli...
CITAZIONE
Nicholas Shelton osservò la piccola città stendersi pacifica sotto di lui. Dal punto in cui si trovava riusciva a percorrere con lo sguardo l’intero perimetro del centro abitato, persino scorgere il tetto della sua piccola casetta costruita in legno mentre il sole arrossava il cielo annunciando la venuta del giorno.
Inspirando a pieni polmoni l’aria fresca del mattino, l’uomo sorrise di fronte a tanta bellezza. Le sue guance si colorarono di un rosso purpureo, le sopracciglia presero un’angolazione convergente verso l’alto. L’espressione dapprima serena si tramutò presto in una smorfia isterica. Dalla sua bocca uscì un suono indefinibile a metà tra un singhiozzo ed una risata.
Un primo debole raggio di sole gli illuminò il volto marcando le sottili ombre proiettate dalle rughe. Le lacrime si fermarono improvvisamente.
Ora, non c’è altra soluzione.
Afferrò con entrambe le mani il parapetto e dandosi una spinta si gettò nel vuoto.
Beh, l'inizio mi ha incuriosito tantissimo: chi è costui?!? Perchè si è gettato nel vuoto?!?
Lo scopriremo nelle prossime puntate...La descrizione paesaggistica è davvero bella...
CITAZIONE
“SAMMY!”
La voce potente del fratello seguita da una serie frenetica di colpi alla porta gli fece prendere un colpo.
Bonjour finesse!
“Cosa c’è?”
“Cosa c’è?! E’ mezz’ora che sei lì dentro!”
Sam alzò gli occhi al cielo ma sorrise.
“Sei sei preoccupato per me puoi dirlo apertamente.”
“Maledizione, sono preoccupato per ME! Se non esci me la faccio addosso!!”
Ahahahah! Ecco il nostro mitico Dean!
CITAZIONE
“E’ solo che..è stata colpa mia, Dean, il cacciatore e Bobby..ho fatto un casino.”
L’altro scosse la testa in silenzio senza lasciarsi sfuggire alcuna espressione. Se solo ci fosse stato un modo per comunicare a Sam quanta paura aveva provato nel vederlo posseduto da uno spirito che voleva ucciderlo, quanto odio verso quel maledetto fantasma…se solo Sam avesse captato anche un centesimo della gioia che Dean aveva sentito allargargli il cuore nel vedere il fratellino tornare in sé, allora avrebbe certamente smesso di compiangere Wondell e dispiacersi per la sua morte. Ma Sam scrutava il cielo davanti a lui, sordo delle silenziose preghiere del fratello maggiore.
Ecco qui un punto chiave della questione: Sam che si colpevolizza per quanto accaduto a Wondell e Dean che si mostra, come sempre, forte verso il dolore del fratello anche se, in realtà, soffre con lui...
CITAZIONE
“Non sei un assassino, lo sai bene.. E poi guardati, quell’aria da cucciolo abbandonato non si addice proprio ad un killer.”
Ahahahah! E ti pareva che non sdrammatizzava la situazione con una sua 'uscita ed effetto'?!?
CITAZIONE
Circa un quarto d’ora dopo Sam vide il fratello riapparire dal piccolo bagno, un sorriso soddisfatto dipinto in volto ed entrambi i pollici alzati in sua direzione.
Mentre leggevo questa parte, mi è balzata agli occhi l'immagine di Dean in un promo della terza stagione! Ehm, magari mi sbaglio... Anche se ho avuto modo di ammirare Dean, in canotta, mentre alzava entrambi i pollici, proprio in un promo...
CITAZIONE
“Basta che ce ne andiamo di qua, questa puzza di marcio mi sta facendo venire il mal di testa.”
Effettivamente l’odore era acuto e penetrante, impregnava ogni singolo elemento della stanza. Decisamente uno dei peggiori motel in cui avessero alloggiato.
Poveri ragazzi... In effetti, nel loro girovagare per i motel americani, ne hanno viste di tutte i colori... Non so voi, ma ogni volta che li vedevo in una stanza di un motel, mi rattristavo perchè pensavo che non avevano neanche più la loro casa come punto di riferimento...
CITAZIONE
Sam annuì rispondendo che lo avrebbe aspettato in macchina con una tazza di caffè take away.
Già pregustando la bevanda, Dean raccolse la maglietta che usava come pigiama dalla moquette color verde marcio e la appallottolò nel borsone insieme ad alcune pistole, boccettine di acqua santa ed un sacchetto ancora intatto di sale. Alzò il suo cuscino e ripose il solito coltello con gli altri oggetti, poi notò un lembo di stoffa colorata sbucare da sotto il letto. Era di un lilla rosato orripilante. Lo raccolse scoprendo che si trattava di una maglietta stropicciata, sul fronte il disegno di un righello e di un sasso, il primo diceva “You rock!” ed il secondo rispondeva “You rule!”. Annusò la stoffa. Oltre all’intenso olezzo conferitogli dalla sporcizia accumulata tra le maglie della moquette, il tessuto conservava ancora tracce di Acqua di Giò. Dean ridacchiò. Il profumo di Sam.
Eh eh, Sammy, non puoi chiedermi di non prenderti in giro per questa..
Ahahahah! Ecco l'immancabile caffè di Dean e il suo risaputo disordine!
Le scritte sulla maglietta sono bellissime, così come pure il colore! Ahahahah! Fortissimo!
CITAZIONE
Il suono ritmico dell’interferenza, poi una voce lontana.
“..Dean Winch…so..o….ica..John.”
Per quanto riusciva a capire stava parlando con una donna.
“Cosa? Non capisco, il segnale è disturbato.”
Di nuovo il soffio e l’interferenza.
“…n Winchester?”
“Dean Winchester, sì sono io.”
“So…..amica di Joh…”
“Un’amica di John? Mio padre?”
“Sì…isogno del t...iuto.”
Sembra quasi di sentire questa telefonata... Sitonkia, hai reso davvero bene l'idea della linea telefonica disturbata...
CITAZIONE
Digitò il nome della città su Google attendendo i risultati.
“Dean, lascia stare il mio computer!” Sam lo colse di sorpresa.
Adoro ogni volta che i ragazzi si mettono al computer: ognuno di loro ha un suo metodo di ricerca che contrasta con l'altro!
CITAZIONE
“Augusta…hey! Tira giù i piedi da lì!” Dean diede una sberla ai piedi del fratello che osavano poggiare sul cofano vicino al volante.
Guai a chi tocca la 'bambina' di Dean!
Metallicar rules! CITAZIONE
La linea bianca che delimitava la carreggiata scorreva veloce sotto i suoi occhi come un fiume candido in mezzo ad un mare di nero asfalto. Poco più in là i colori caldi delle foglie morte contrastavano vivacemente con il verde dell’erba selvatica.
Questa descrizione mi piace tantissimo... *____*
I miei complimenti, Sitonkia...
CITAZIONE
Una bambina pallida come la neve, vestita con un abito a maniche lunghe di un colore indescrivibile tra il rosa, il grigio e il bianco se ne stava sul ciglio della strada, i lunghi capelli biondi da albina le scendevano scompostamente sul viso nascondendolo.
Ho iniziato il mio commento con 'chi è costui?' (riferendomi a Nicholas Shelton)... Beh, ora dico 'chi è costei?'
CITAZIONE
Improvvisamente sparì e ricomparve qualche metro più lontana. Si stava inoltrando nel bosco. E voleva essere seguita.
Senza dire una parola Dean aprì il portabagagli e ne estrasse un fucile a canna mozza che passò al fratello, mentre scelse un coltello ed una carica di proiettili di salgemma per sè. Con un ghigno stampato in volto si rivolse a Sam mentre entrambe le armi scattavano nel venir caricate:
“Finalmente si torna al lavoro.”
Beh, che dire... Nel finale, c'è l'immancabile
cliffhanger...
Dean, come al solito, è sempre eccitato all'idea di dare la caccia a qualche 'creatura'!
Speriamo bene che non sia una trappola...
Attendo di leggere gli sviluppi di questa nuovo episodio!
Rinnovo i miei complimenti a Sitonkia! Brava!