Eccomi qui, pronta a commentare la terza scena postata da Sitonkia. Inizio col dire che è molto ben curata nella descrizione dei luoghi, dei particolari fisici... Davvero un bel lavoro!
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Il ragazzo era impegnato a sorseggiare una birra, insolitamente assorto nei suoi pensieri.
Il fatto che Dean stia diventando così riflessivo e pensieroso, fa capire quanto sia preoccupato per Sam...
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D’altra parte, non c’era ragione per cui Sam avrebbe dovuto fare una cosa tanto stupida come ferirsi da solo. Lui non era il tipo da autopunirsi, se proprio pensava di meritare un castigo, preferiva che fosse qualcun altro a premere il grilletto, pensò amaramente Dean.
Ho pensato subito alla puntata
Born Under A Bad Sign, quando Sam fa
promettere a Dean di ucciderlo, nel caso in cui non fosse stato possibile fare nulla per lui...
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Ovvio che si ricordava dell’ultima volta, per poco Sam non l’aveva ammazzato e nei giorni più umidi la spalla gli faceva ancora male.
Che tristezza... Povero Dean, ricordo il suo sguardo sofferente in quella stessa punta, mi sono anche commossa nel vedere quanto soffrisse...
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saltò sulla Impala e schiacciò a fondo il pedale dell'acceleratore raggiungendo in meno di cinque minuti il casolare in cui riposava Sam. Non si era mai accorto quanto la luce del giorno rendesse il vecchio edificio paradossalmente freddo e sinistro.
Questo è il Dean che conosciamo, che guida l'Impala a tutta velocità... E' molto bella la descrizione del casolare come luogo freddo e sinistro, anche se illuminato dalla luce del sole.
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Sotto i vestiti che Dean aveva gentilmente ammucchiato sul bordo del mobile c’erano un paio pulito di boxer.
Hehehe... Il solito disordinato!
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Ciò significava che Bobby aveva torto, non si trattava di possessione. Avrebbe dovuto sentirsi sollevato dalla scoperta, ed invece l’angoscia si faceva strada dentro di lui. Se esclusa l’ipotesi della possessione, quale altre spiegazioni avrebbero potuto giustificare i lividi di Sam? Poteva davvero esserseli fatti intenzionalmente?
Povero Dean... Non bastava quello che stava passando, ci mancavano solo la preoccupazione e l'angoscia per quello che stava capitando a Sam...
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“Diciamo solo che la prossima volta che Sam vorrà giocare a dama alcolica dovrà trovarsi qualcun altro che pulisca il suo vom—“
Hehehe... Anche qui, mi viene in mente una bella scena della seconda serie...
Parlo dell'episodio Playthings: povero Dean, costretto a fare da balia a Sam, dopo che si era ubriacato!
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I due si scambiarono uno sguardo d’intesa e senza più fiatare si mossero rapidi e silenziosi come ombre nella notte. Fortunatamente gli scalini erano stati montati in un periodo sufficientemente recente da non aver già preso la noiosa abitudine di scricchiolare. Rasentando cautamente la parete percorsero il corridoio, controllando che ogni stanza incontrata fosse chiusa a chiave.
Sitonkia, complimenti! Mi sembra quasi di vedere Dean e Bobby mentre si muovono nell'oscurità con passo felpato! E' davvero una bella scena!
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“Sammy..” Sentì la sua voce tremare mentre una sgradevole sensazione di deja vu gli torceva le viscere.
Sentendo pronunciare il suo nome, il ragazzo si girò, un’espressione truce dipinta in volto. Dean trasalì quando potè vedere anche la parte sinistra del corpo del fratello. L’intero avambraccio era squarciato da un taglio profondo che dal polso arrivava fino al gomito. Il sangue scorreva copioso dalla ferita e formava una pozzanghera sul pavimento ai suoi piedi.
“Oddio..cosa hai fatto?”
Il suo istinto protettivo lo costrinse ad avvicinarsi svelto a Sam, gli occhi grandi spalancati per il timore. Se non medicavano quella brutta ferita avrebbe anche potuto dissanguarsi.
“Dammi quel coltello, Sammy.” Allungò la mano.
Povero Dean...
... Immagino il suo volto sconcertato nel trovare Sam ridotto in quello stato. Il solo fatto che lo chiami "Sammy" fa capire chiaramente quanto sia legato a lui e quanto sia protettivo nei suoi riguardi...
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Sam alzò per la prima volta il viso ed il suo sguardo incontrò quello del fratello. Nello stesso istante Dean seppe che Bobby aveva ragione, guardando negli occhi di Sam vide uno sconosciuto.
Questa parte è davvero toccante... Dean ha di fronte a sè uno sconosciuto che ha l'aspetto di Sam...
... Sono davvero senza parole...
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L’occhio destro di Sam si chiuse e si aprì in uno scatto nervoso.
Un tic..
Ed in quel momento lo riconobbe.
“Tu..come..?” Farfugliò Bobby. Non potè far altro se non spalancare gli occhi in un misto di paura e sorpresa.
“Ben trovato Bobby.” Gli sorrise Sam, o meglio, la creatura dentro di lui.
Poi allentò la presa fino a lasciare libero l’uomo e sempre sorridendo scivolò a terra incosciente.
Anche questa scena termina con un bel
cliffhanger: chi è la misteriosa creatura che "alberga" nel corpo del povero Sam?!?
Attendo con ansia la prossima scena!
Brava Sitonkia!
!!potevo immaginarmi sam preoccupato x il fratello e dean ke invece nn vuole più lottare, ke si da x spacciato...bella, ora sn curiosa per il seguito!!! 
... Da queste righe si evince davvero la disperazione del ragazzo... 
