Lupin e il Castello di Cagliostro

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Elerel
view post Posted on 10/10/2006, 16:35




Uno dei più bei film di animazione di tutti i tempi è secondo me "Lupin e il Castello di Cagliostro" (Lupin Sansei Cagliostro no shiro), del 1978, regia di Hayao Miyazaki.

Perchè vederlo? Innanzi tutto per chi ama Lupin è un must, essendo, senza dubbio, il più bel film di animazione del ladro gentiluomo.

Poi la regia di Hayao Miyazaki, superba come sempre e i disegni morbidi ed espressivi.

Vi racconto brevemente la trama:
Dopo un ricco furto ad un casinò, Lupin ed il suo fido compagno Jigen, sulla mitica cinquecento gialla progettata da Dante Giocosa, si accorgono che tutto il denaro rubato è falso.
La pista dei soldi falsi porta l’intera banda di Lupin in un piccolo paese tra le Alpi, dove regna il conte di Cagliostro nel suo tenebroso castello.
Non appena arrivato, Lupin assiste all'inseguimento di una giovane principessa e si lancia immediatamente al suo salvataggio. Purtroppo la Principessa, di nome Clarisse, viene ugualmente rapita nonostante gli sforzi di Lupin.
Clarisse, però, prima di essere rapita dà a Lupin un anello con il sigillo di Cagliostro e, questo anello, gli fa ritornare alla mente i ricordi di quando, 10 anni prima, ancora ladro inesperto, si era recato a Cagliostro per un furto ma era stato ferito durante la fuga.
In quell'occasione aveva conosciuto la piccola Clarisse, il suo cane Karl e il vecchio custode che lo avevano aiutato a rimettersi.
Lupin racconta, quindi, a Jigen la storia e decidono di aiutare Clarisse a fuggire liberandola dalle grinfie del Conte di Cagliostro e impedendole di sposarlo contro la sua volontà.
Il Conte di Cagliostro nasconde, però, un segreto. L'anello che appariene a Clarisse, e che ormai è nelle mani di Lupin, serve per trovare un tesoro sommerso...
Ovviamente immancabile è anche la presenza dell'Ispettore Zenigata, mandato nel piccolo paese di Cagliostro per trovare Lupin e per scoprire il traffico di denaro falso e Fujico, che qui, per una volta, dimostra la sua umanità aiutando Clarisse.
La storia è ben curata e i personaggi ben caratterizzati.

La storia è tratta molto liberamente da due romanzi di Maurice Leblanc: La comtesse de Cagliostro e La demoiselle aux yeux verts .

Non vado oltre perchè è un film d'animazione da guardare più che da descrivere :D

Io mi sono innamorata di Lupin quando ancora non andavo a scuola ed è rimasto la mia passione di sempre, poi a 10 anni ho scoperto questo film e sono rimasta folgorata :wub:

Bellissimi sono i disegni (il tratto è quello di "Conan Ragazzo del Futuro"), vi riporto qui alcune immagini:
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jasmine23
view post Posted on 29/6/2007, 16:00




Eccovi una notizia fresca fresca fresca da tgcom:
ARTICOLO TGCOM

Il ritorno del ladro Lupin
Esce "Il castello di Cagliostro"
Arriva per la prima volta sul grande schermo (dal 6 luglio) il lungometraggio di Hayao Myazaki "Lupin III - Il castello di Cagliostro" del 1979, l'opera prima del regista Leone d'oro alla carriera. Lupin e il fedele Jigen hanno rintracciato la fonte delle banconote false che stanno mettendo in ginocchio l’economia mondiale: il piccolo paese di Cagliostro, governato dall'omonimo Conte.


Mikado ha curato un’edizione completamente nuova: è stato infatti acquisito l’internegativo giapponese per poter offrire una qualità superiore delle immagini ed è stato convocato il cast storico della serie per il doppiaggio: Roberto del Giudice (Lupin), Sandro Pellegrini (Jigen), Antonio Palombo (Goemon), Alessandra Korompay (Fujiko) Rodolfo Bianchi (Zenigata).

Tre gli importanti anniversari: nel 1967 Lupin III nasce come fumetto dalla matita di Kazuhito Kato, meglio conosciuto col nome d’arte di Monkey Punch. Approda poi nel 1972 sul piccolo schermo, indossando una giacca verde. La serie ottiene buoni risultati e il successo viene consacrato con la seconda del 1977. Il famoso ladro gentiluomo, accompagnato da Jigen, suo braccio destro, sigaretta piegata e Magnum Combat alla mano, e da Goemon, fedele combattente, tredicesimo discendente di un’antica famiglia di samurai, insieme all’affascinante Fujiko/Margot, astuta truffatrice e all’impacciato ispettore Zenigata si sono affermati negli anni come personaggi cult.



LA STORIA DI LUPIN III, IL CASTELLO DI CAGLIOSTRO
Saccheggiare il casinò di Montecarlo o rubare il cuore a una bella donna? Non c’è furto impossibile per Lupin III, ladro, gentiluomo, Casanova e maestro dei travestimenti. Questa volta Lupin e il fedele Jigen hanno rintracciato la fonte delle banconote false che stanno mettendo in ginocchio l’economia mondiale: il piccolo paese di Cagliostro, governato dall’omonimo conte. Tra le mura di pietra del suo castello, il conte tiene imprigionata la bella principessa Clarissa, che conosce la chiave per un tesoro inimmaginabile. E dove c’è Lupin con i suoi amici, non sono lontani né Fujiko né Zenigata. Lupin vuole liberare la ragazza, punire i malvagi e naturalmente prendersi il tesoro. Basteranno tutte le forze dell’Interpol, una banda di ninja dalle unghie a sciabola, e una cospirazione internazionale per fermarlo?


CURIOSITA' DAL MONDO DI CAGLIOSTRO
Nel 1980, in seguito al successo ottenuto dal film presso i fan, Miyazaki comparve con lo pseudonimo di ‘Telecom’ in due storici episodi della seconda serie di Lupin III: “Albatross, le ali della morte” (episodio n. 145) e “I ladri amano la pace” (episodio n. 155).

Leggenda vuole che Steven Spielberg sia uno dei più grandi fan di questo film.

L’idea della città sommersa di Cagliostro viene dal romanzo di Maurice Leblanc "La Demoiselle aux yeux verts".

L’automobile di Lupin è una Fiat 500 giallo pulcino, come quella del responsabile dell’animazione delle serie di Lupin, Yasuo Otsuka: Miyazaki scrisse un omaggio alla 500 di Otsuka per un libro di quest’ultimo.

L’automobile di Clarissa è invece una Citroen 2CV nei classici colori rosso Bordeaux e nero. Una 2CV è stata la prima auto di Miyazaki, che le ha dedicato un breve manga: Corri, 2CV, più veloce del vento!

Anche tutte le armi che compaiono nel film sono esatte riproduzioni di modelli reali.

La pellicola è costata all’epoca 500 milioni di yen e sono serviti ben 47 mila disegni per animarla.

Il successo del film precedente, Lupin III – La pietra della saggezza (1978), che aveva incassato l’allora ragguardevole cifra di un miliardo di yen, convince la TMS e il produttore Yutaka Fujioka a puntare su un nuovo film da affidare agli autori della prima serie di Lupin III (1971): Hayao Miyazaki e Yasuo Ohtsuka, appunto.

Il film si discosta dai toni adulti del fumetto e delle serie TV. È più una moderna favola con principessa da salvare e un castello che ricorda quello visto nel film del 1969 Il Gatto con gli stivali in cui proprio Ohtsuka e Miyazaki avevano collaborato. Altri riferimenti colti sono tutti indirizzati al film Le Roi et l’Oiseau (1979) di Paul Grimault, regista francese amatissimo in gioventù da Miyazaki.

Le storiche voci originali del film potevano contare sul doppiatore ufficiale di Lupin III, il famoso Yasuo Yamada (oggi purtroppo scomparso) che ha prestato la sua voce al personaggio fino al 1995. In Giappone era altrettanto celebre per essere il doppiatore ufficiale di Clint Eastwood.


 
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Elerel
view post Posted on 29/6/2007, 16:09




yes lo sapevo :D

l'edizione in dvd ha un audio diverso con altri doppiatori... chissà come sarà questa versione con i doppiatori storici
 
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2 replies since 10/10/2006, 16:25   671 views
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