Capitan Harlock & Ken Shiro, vi siete dimenticate???????????

Ep. 13 - "Il castello stregato nel mare della morte "

L’Alkadia, sulla scia di un segnale proveniente dalla Terra, fa rotta verso il Mare dei Sargassi, tristemente noto come cimitero delle navi, non prima però di aver fatto scalo su di un isola del Sud America e telefonato, indisturbato, a Mayu da una base militare.
Il luogo si rivela oscuro e misterioso e infatti – dopo essere scampati ad un combattimento contro Kirita, messo in fuga cmq. da una nave da battaglia fantasma- Harlock decide di capire quale mistero si cela dietro un sottomarino come questo (in versione cartone animato, naturalmente )risalente (secondo l’analisi del computer) al tipo giapponese Nautilus SS 168, usato nella battaglia delle MIDWAY(<=clicca) (4 Giugno 1942)
(N.B.)


e una nave da battaglia sempre di quel periodo, ancora perfettamente funzionanti.

In fondo al mare una cupola di un materiale simile al vinile, facilmente attraversata dall’Alkadia e risigillatasi su se stessa dopo il suo passaggio, racchiude un numero enorme di navi ed aerei del passato (che avrebbero fatto la gioia di Tochiro, fonte fotoamante di questi reperti archeologici.. )

E’ il regno di AMAN fonte fotoSovrana del Mare che, pur non appartenendo al popolo di Mazone, al servizio della Regina Raflesia, tenta attraverso il sonno di far prigioniero tutto l'equipaggio dell'Arcadia : un giorno nel suo regno equivale a 100 anni terrestri!!
Harlock in procinto di abbandonarsi all’oblio invoca l’aiuto del suo amico e in quell’istante il computer dell’Alkadia fa muovere la nave in loro soccorso; distruggendo infine il nemico.

Nel finale Harlock fa visita a Mayu che gli racconta una storia molto simile all’avventura appena vissuta dal capitano e anche se per poco, in quel momento, il cuore del pirata dimentica i pericoli da affrontare; tutti i problemi sfumano nel suono di un’ocarina e nelle parole fantasiose della bimba……..

Edited by gebriwen - 21/5/2007, 14:26

Quanto mi sta antipatico Tadashi...neanche ve lo immaginate...e quella cretinetta bionda di Yuki...non ho capito bene...è innamorata di lui o sbaglio???

Non ho mai ben capito cosa c'entrasse Met con Meeme...visto che nell'Oro del Reno...Meeme aveva la bocca...ed era una Nibelunga!!!

Ho letto in una recensione su Harlock...che effettivamente aveva fatto un pò di casini con i personaggi!!!

Tadashi esprime tutta l’irruenza e la ribellione di un ragazzo di 14 anni che, duramente provato dalla vita (l’uccisione dei suoi familiari a causa dell’ incuranza del governo da una parte e della mazoniane dall’altra ) quasi alla deriva, non sa trovare altro sfogo che nell’espressione dei suoi sentimenti.
Ha la fortuna di incontrare sulla sua strada una persona straordinaria come Harlock che saprà aiutarlo a crescere.

Yuki sembra attratta dal ragazzo, anche se la prima volta che ho visto il cartone (..) credevo fosse innamorata di Harlock!!


Meeme è il vero nome del personaggio di questa serie nel Manga, che nell’Anime è stato modificato in Met (io preferisco il primo, ed uso questo, come d’altra parte la stragrande maggioranza dei cultori di Harlock che ho visitato nei loro siti).
Non ho visto l’”Oro del Reno”, ma credo che non vi sia nessuna attinenza con il personaggio al di là dell’omonimia …;
Questa Meeme del “Pirata dello Spazio” (la prima per intenderci) è originaria del pianeta Yura (o Jura) e, ultima della sua specie, dopo essere stata salvata da Harlock, resterà con lui. L’altra essendo una Nibelunga mi sembra abbia un’altra origine….


Vero...!!!!!Poi saprò dirvi....

Ep.14 ”La lapide ai piedi della sfinge”

EGITTO: Kirita, dopo aver rapito Mayu fonte foto, tende una trappola ad Harlock, inviandolo, tramite un capo villaggio, che per lui era stato più di un padre, in un luogo desolato, assolato e mortale.

Yuki e Tadashi, sull’Alkadia costretta a stazionare nella Valle degli Spettri a circa 200 Km di distanza, vorrebbero cercarlo ma Meeme li tranquillizza: lei sa che tutto andrà per il meglio dal momento che lo conosce e gli è sempre accanto!
fonte foto


Infatti, come guidato dal suono dell’ocarina di Mayu, il Capitano, seppur stremato, riesce e raggiungerla, nelle vicinanze di un’ oasi,
dove la bambina - che nel frattempo era stata salvata da Kirita da una insolazione, prima, e dal morso di uno scorpione, poi –, mentre stava prendendo l’acqua per il suo salvatore ferito, lo trova privo di sensi.
Harlock, per intervento di Mayu risparmia e cura Kirita e questi


fonte foto

dopo aver mostrato loro una lapide ai piedi della SFINGE <=(clicca)( la tomba dove giace sua sorella Tami, più giovane di lui di 5 anni e morta all’età di 7 anni, lasciandolo definitivamente solo!!) mette in atto il suo piano.
Collocati infatti degli specchi in modo da rifrangere la luce in fronte all’antico monumento, scatta un meccanismo (che lui aveva scoperto) che fa fuoriuscire un’arma potentissima (che si rivelerà di origine mazoniana e ulteriore testimonianza della loro presenza sulla Terrra già 5000 anni fa, n.d.r.! ) a lunghissimo raggio che egli prima aziona contro l’Alkadia, intrappolandola nelle rocce della Valle degli Spettri e poi rivolge contro il Capitano.

Ma ancora una volta il computer dell’Alkadia cambia il gioco; rimettendo in movimento la nave, attingendo ulteriore energia “sconosciuta”, raggiunge e distrugge l’arma, portando in salvo Mayu ed Harlock fonte foto
e lasciando di contro un furioso Kirita!

N.B.:


Edited by gebriwen - 18/5/2007, 20:13

Ep. 15 “L’Aurora boreale”

Uno spettacolo meraviglioso come l’ AURORA BOREALE (clicca),
già foriero di eventi tragici sul pianeta natale di Meeme, in quanto verificatosi al momento in cui le piante carnivore avevano preso vita , viene avvistata dall’Alkadia al Polo Nord .
Harlock, che con Meeme (offertasi istintivamente come volontaria) componeva una delle due squadre in ricognizione sul luogo (nell’altra vi erano Yuki e Tadashi), si avventura solitario per scoprire chi ha provocato un'improvvisa tormenta di neve solo in sua direzione.
Giunto davanti ad un castello fiabesco ghiacciato fonte foto, viene catturato ed imprigionato in una sorta di bara di ghiaccio da una creatura mazoniana che intrappola anche l’Alkadia, provocando una grande fenditura sulla superficie ghiacciata.

Kirita, appresa la notizia attraverso immagini satellitari, vuole approfittare della circostanza ed invia delle squadree aree di attacco, ma l’effetto che ne sortisce è controproducente dal momento che i missili anziché distruggere la nave la aiuteranno liberarsi e, di conseguenza, a reagire.
Meeme fonte foto


nel frattempo raggiunge Harlock proprio nel momento in cui la creatura inaspettatamente aveva volto le sue intenzioni di vendetta in sentimenti di ammirazione ed amore verso il pirata.

Il confronto tra le due “donne” e i loro “poteri” è stridente: da una lato il freddo e mascherato sentimento di chi vuole intrappolare e legare a sé con la costrizione colui che desidera, dall’altro il calore di un amore libero e sincero, offerto gratuitamente e disinteressatamente: - sono la donna che ha dedicato la sua vita ad Harlock- dirà alla mazoniana la stessa Meeme. La nemica sconfitta, chiederà come ultimo gesto prima di morire (il momento ineluttabile in cui tutte le maschere indossate cadono) che il Capitano non la veda nelle sue vere fattezze .

In chiusura appare Mayu (l’episodio si era aperto con lei che si era destata dal sonno dopo un incubo sul capitano in pericolo..) che dopo aver pregato per Harlock con gioia e sollievo vede sorvolare sopra la sua testa la meravigliosa Alkadia. fonte foto

Edited by gebriwen - 22/5/2007, 14:03

Ep. 16 “ La canzone del commiato”


In visita alla tomba dei suoi genitori, Yuki incontra Kasuya, già collaboratore di suo padre ed ex fidanzato, istallatosi oltretutto nella vecchia abitazione-laboratorio della sua famiglia, che le manifesta l’intenzione di continuare il progetto del professore - creare cioè delle colonie spaziali, calde ed ospitali come la Terra -, onde riabilitarne il nome.
Il professore, morto per asfissia, “apparentemente per un incidente sul campo”, era stato screditato successivamente nel suo lavoro dal governo e dopo il repentino trapasso (per il dolore) anche della madre, Yuki, disorientata e sconvolta, si era imbarcata clandestinamente su di un nave dove aveva aggredito il comandante che stava ingiuriando suo padre.

Durante il tragitto verso il luogo di detenzione, alla quale era stata condannata, aveva incontrato Harlock che, in una delle sue incursioni, l’aveva liberata e invitata a restare sull’Alkadia.
fonte foto

Ma Kasuya si rivelerà in realtà una spia sia di Kirita che di Raflesia; la bambina invalida presentata a Yuki come sorellina minore, altri non è infatti che una mazoniana che ha il compito di scoprire, attraverso un vero interrogatorio (vedi foto ), mascherato da esperimento di lavoro, il segreto dell’Alkadia (….scoprire cioè perché si era mossa da sola in loro aiuto….vedi riferimento ep. 13 - Il castello stregato nel mare della morte)
fonte foto.

Harlock, dopo aver subito un attacco inaspettato di Kirita in un luogo, l’Ottava Isola dei Pirati, rivelato alla sola Yuki ma in presenza di Kasuya, si limita soltanto mettere in guardia la ragazza, tramite Meeme.
Dopo aver scoperto il vero volto del giovane, animato da un cruda ambizione e privo di scupoli e responsabile anche della morte del padre, con profondo dolore Yuki lo ucciderà.






Nel finale la triste melodia che Yuki, con indosso il kimono di sua madre, diffonde attraverso lo SHAMISEN (clicca), è il commiato definitivo al suo mondo e a coloro che ne facevano parte (suo padre, sua madre, il suo ex fidanzato), mentre al suo fianco la silenziosa, ma forte e protettiva figura di Harlock osserva, lungo la linea dell’orizzonte, sollevarsi dal mare, verso il loro presente, l’imponente ALKADIA .

Ep. 17 “Lo scheletro dei Falchi Spaziali”

Mayu trascorre le sue vacanze sull’Alkadia e a lei si affeziona in modo particolare il 1° timoniere Maji fonte foto ; nel frattempo, viene recupera una bottiglia vagante nello spazio contenente una richiesta di aiuto da parte del capitano Tochiro Yamanaka, comandante della nave federale “Falchi Spaziali”, rimasto intrappolato in un gorgo di onde magnetiche mentre inseguiva astronavi mazoniane verso la Nebulosa Testa di Cavallo (nota anche come Barnard 33 B33 clicca) nella costellazione di Orione.

Il comandante Yamanaka, uomo corretto e ligio al suo dovere che però nutriva un vero rispetto ed ammirazione per Harlock, era una vecchia conoscenza di Maji, un tempo membro del suo equipaggio .
Il rapporto tra i due si era spezzato tuttavia quando il comandante, dopo aver messo in guardia Maji contro sua moglie Aki - una sconosciuta incontrata occasionalmente, svenuta, priva di memoria, che Maji aveva sposato e dalla cui unione era nata una bimba Midori - l’aveva uccisa per difendersi .
Dopo aver parlato infatti con il professor Dayu fonte foto

(padre di Tadashi, n.d.r.), Yamanaka si era convinto della realtà di una minaccia aliena assistendo infatti all’omicidio di un terrestre da parte di quella stessa donna.
Maji, non sentendo ragioni, sconvolto, aveva rubato e puntato la pistola contro il suo ex comandante ma, Harlock , comparso all’improvviso dietro di lui, aveva impedito che si macchiasse di un tale misfatto.

Il destino, che aveva spinto Maji, rimasto solo, (le mazoniane avevano portato via anche sua figlia Midori di nascosto) ad imbarcarsi con Harlock, e i due capitani a proseguire la loro comune lotta ma per vie differenti, li aveva portati ora a rincontrarsi.
Il timoniere, ansioso di chiedere perdono a Yamanaka, si unisce alla squadra di soccorso dell’Alkadia ma invano, poiché tutto ciò che trovano di quell’uomo retto è la sua figura scheletrica ferma sul timone della sua nave. fonte foto

Ad Harlock, Maji e a tutto l’equipaggio dell’Alkadia non rimane altro che onorare e dare l’ADDIO ai Falchi Spaziali e a Tochiro Yamanaka!!

Edited by gebriwen - 1/6/2007, 14:03

Puntata dedicata a Yuki e al fidanzato...insomma...l'ha ammazzato oppure no...mica s'è capito!!! Cmq...meritava di essere eliminato dalla fac cia della Terra...come volevasi dimostrare la ragazza è proprio una deboluccia!!!

Il video musicale che ho postato alla fine del commento propone scene che non si vedono nell'episodio trasmesso in TV e questo mi fa pensare a tagli nel montaggio e ad una sorta di censura.
Nel primo infatti, oltre al ricordo di una scena di intimità tra i due (assente in TV), si vede Yuki che spara, dopo averlo fatto voltare, al suo ex fidanzato e il corpo del ragazzo giacere in terra vicino a lei ed Harlock .
Nell'episodio trasmesso in TV invece, dopo che il ragazzo aveva dato le spalle a Yuki, Harlock, uccisa la mazoniana, diceva che il suo fidanzato era andato via..... .........!!!
..
Questo naturalmente è ciò che ho notato comparando il video con l'episodio...non è detto che corrisponda a verità!!

Per quanto riguarda Yuki ha un carattere dolce e può sembrare debole, ma anche lei in realtà è solo molto giovane (dovrebbe avere 16 anni anche se il doppiaggio la fa sembrare più matura..) e molto provata dagli eventi...non ultimo il tentativo di manipolarla del suo ex fidanzato (l'infame!! )


Ep. 18 “Le guerriere ombra “

L’Alkadia, sempre in rotta verso la Nebulosa Testa diCavallo alla ricerca della base nemica sulle Pleiadi , viene invasa da ologrammi di mazoniane che hanno lo scopo di distrarre l’equipaggio mentre le vere guerriere, salite a bordo nella confusione e smascherate da Meeme fonte foto
che ne uccide una salvando Harlock
fonte foto ,

cercano di scoprire l’identità del 42° membro della nave.


Una di esse porta al collo un campanellino identico a quello posseduto
dalla piccola Midori e Maji credendo di aver ritrovato sua figlia fa di tutto per evitare che venga uccisa, frapponendosi più volte tra lei ed Harlock e

fonte foto

seguendola anche fuori della nave, fino ad un pianeta popolato da strani alberi.
La ragazza, identificatasi come Patrus, soldato mazoniano n. 6.709, comandante delle truppe d'assalto, rivelando di non avere sangue umano, poiché la sua specie vegetale si riproduce dalle piante senza bisogno di un padre, fa cadere tutte le illusioni di Maji.
Toccato nel profondo dei suoi sentimenti ma finalmente consapevole della verità, dopo essere ritornato sull’Alkadia, Maji distrugge personalmente la nave nemica, bruciando con essa anche tutti i ricordi del suo triste passato.

@ LADY

Ep. 19 – “Il tranello della Regina Raflesia “

L'equipaggio dell’Alkadia, a 3 giorni di viaggio dalla Nebulosa Testa di Cavallo, viene sondato da un rivelatore mentale mazoniano
fonte foto che vuole carpire il segreto del fantomatico 42° uomo della nave che però in quel momento - a detta anche di Meeme - stava dormendo, poiché, (come dirà ancora a Yuki e a Tadashi) l’Alkadia, ultimo baluardo per la razza umana secondo l’intento del suo creatore, era una nave viva!!

Questa apparente tranquillità insospettisce Harlock che, giunto alla conclusione che il messaggio di Yamanaka, trovato nella bottiglia, fosse in realtà una trappola di Raflesia, decide di continuare ugualmente il viaggio.

Il Capitano fa verificare la posizione di Ombra di Morte, un pianeta senza gravitazione orbitale, ulteriore geniale invenzione di Tochiro, che, seguendo sempre l’Alkadia, costituisce la loro base di emergenza.

Dopo aver attraversato la Nebulosa Testa di Cavallo e aver colto la meraviglia di un mondo nuovo apertosi ai loro occhi - un gruppo di stelle di recentissima formazione - Yuki avverte che una cometa (prodotta artificialmente dalle mazoniane comandate da Akias) si sta dirigendo proprio verso Ombra di Morte mentre a prua dell’Alkadia un ulteriore pericolo è costituito da un turbine di onde magnetiche (queste due cose erano state la probabile causa della morte di Yamanaka, n.d.r.!).

Harlock, dopo aver evitato il turbine, fa scagliare contro la cometa un missile ad onde elettriche, ma rimane intrappolato nel campo gravitazionale di un pianeta magmatico in formazione; a quel punto, rifugiandosi dentro Ombra di Morte, fa collegare al timone della sua nave gli strumenti di controllo della base di appoggio e, con una virata, fa collassare la cometa sul pianeta.

Le mazoniane scagliano un nuovo attacco ma vengono nuovamente sconfitte e, mentre i clangori della battaglia si spengono, l’ologramma della regina Raflesia si mostra ad Harlock nella sua stanza.

La battaglia tra di loro è appena cominciata ; la regina
è ferita nel suo orgoglio da questo pirata che ostinamente si frappone ai suoi piani di conquista fonte foto
e prima di scomparire lascia un ultimo enigmatico messaggio “ ho piantato semi che hanno germogliato contro di me”.

Edited by gebriwen - 25/5/2007, 14:06

Ep. 20 “Jura la stella disabitata”

In prossimità di Antares(<=clicca sulla 1a foto per ingrandirla) stella supergigante rossa (clicca)
si trova Jura (o Yura) pianeta natale di Meeme che, dopo tanto tempo, vi fa ritorno scoprendo con sorpresa, al posto di una devastante desolazione, un’immensa distesa di verde; l’aria appare depurata dagli alberi giganteschi e nei prati campeggiano fiori bellissimi che però ciascuno vede in maniera differente; le rose e le orchidee di Yuki e Tadashi, sono tulipani per Meeme.

Un mazzo di essi, liberando delle spore, mette Ko tutto l’equipaggio dell’Alkadia
(che tuttavia si riprenderà successivamente grazie alla scoperta di Meeme che l’assunzione di alcol rendeva immuni dai suoi effetti)
) – fonte foto
proprio mentre le mazoniane sferrano un attacco. Ma il 42° membro della nave (il computer), dando fuoco alle armi, respinge l’offensiva.

Meeme ridiscesa sul pianeta viene circondata dalle mazoniane e scopre da una di esse, Gorge Belle, tempo prima fatta fuggire dall’Alkadia perché le ricordava la sua amica Fure, che la distruzione del suo mondo era avvenuta per trasformare il pianeta nel giardino personale della Regina Raflesia.

Amareggiata ed addolorata si scontra in duello con la sua nemica e, reprimendo i suoi sentimenti, riesce a vincere fonte foto, mentre Harlock con l’Alkadia la protegge le spalle.

Ma la vittoria ha un sapore ancor più amaro poiché, persa definitivamente la speranza di trovare qualcuno della propria specie in cui ritrovarsi e rispecchiarsi, pesa, come un grosso macigno, nel cuore di Meeme la parola SOLITUDINE.



Ep. 21 “Goram”

Tobaga, bellissimo pianeta situato nel 3° sistema di asteroidi (clicca)di GIOVE (clicca)era la pacifica patria del valoroso soldato Zoru, prima che le mazoniane lo conquistassero e prendessero dei civili in ostaggio per indurre i pochi rimasti dell’esercito a combattere contro Harlock.

Dopo aver attaccato l’Alkadia e successivamente essersi ristabilito dalla ferita procuratagli da Tadashi (anche lui colpito ad una spalla) che lo aveva seguito mentre fuggiva, Harlock lo invita a bere con lui in riconoscimento del suo valore.

La profondità degli ideali di libertà in cui crede il pirata dello spazio colpiscono Zoru, al punto da risvegliare in lui l’antico orgoglio sopito, ed infatti, dopo aver rivolto un ultimo pensiero di amore ai propri figli tenuti prigionieri ed essersi raccomandato al loro ricordo, decide di compiere un sacrificio estremo contro le mazoniane, non prima però di aver aver consegnato al capitano un memorizzatore cosmografico indicante la dislocazione della flotta nemica.

Capitan Harlock per onorare la memoria di questo coraggioso combattente gli rivolgerà lo stesso augurio, in uso sul pianeta Tobaga solo per gli uomini di valore, che Zoru gli aveva dedicato mentre brindava con lui fonte foto: GORAM !!

Edited by gebriwen - 30/5/2007, 13:34

Ep. 22 “Il sepolcro dello spazio”

La regina Raflesia fa lanciare un pennant (simile a quello sulla Terra) fonte foto
su MARTE (clicca)


per attirare in trappola Harlock che però, ormai consapevole della grandezza della flotta mazoniana grazie a Zoru, si dirige verso la zona da cui esso proviene: la nebulosa di
ANDROMEDA (clicca sulla foto di Andromeda per ingrandire!)

Ma un pianeta antigravitazionale denominato Ombra di Morte (Tochiro si era ispirato proprio ad esso per il nome della base artificiale, in forma di scongiuro) conosciuto anche come il sepolcro dello spazio esercita una forza di attrazione così forte da rendere impossibile per l’Alkadia liberarsi.

Senza luce, senza gravità, nel silenzio più totale, Harlock fa notare a Tadashi impaziente, che lo spazio pur infinito e meraviglioso a volte è più spietato degli uomini e che l’unica cosa da fare, in quel tempo che sembra interminabile, è solo attendere che succeda qualcosa.


Raflesia invia dalla Base su Andromeda 5 una flotta per attaccare l’Alkadia, divenuta un bersaglio molto allettante, ma proprio mentre la nave sta per essere colpita, il 42° membro della nave, modificando la struttura nucleare del pianeta antigravitazionale, la libera da quella morsa di morte rendendola in grado di rispondere e distruggere il nemico.

fonte foto
La regina dopo questa ulteriore disfatta allerta tutte le sue forze imponendo come obiettivo primario e prioritario la sconfitta di HarlocK.

Ep. 23 “Yattaran: modellista poeta”

Le mazoniane attaccano l’Alkadia ma, dopo aver avuto la meglio su di loro (rompendo il loro schema tattico di assalto con una formazione a V rovesciata), Yattaran, inseguendo una superstite su ordine di Harlock, viene fatto prigioniero e portato a bordo di una nave aliena situata oltre il pianeta SATURNO(clicca).

Yattaran fonte foto
non è un membro qualsiasi dell’equipaggio, come ricordano il dottor Zero (che lo conosceva sin da piccolo) e Meeme che ne esaltano la genialità e la praticità, ma un elemento insostituibile per l’Alkadia che si mette alla sua ricerca.

Elza la mazoniana responsabile della sua cattura, elogiata per questo dal suo comandante, lo invita ad una gara di modellismo per indurlo a riprodurre perfettamente, come solo lui sa magistralmente fare, l’astronave di Harlock, onde carpirne tutti i segreti.

Il modellino viene terminato ma Yattaran si accorge di essere stato ingannato, proprio mentre, fortunatamente, sopraggiunge Harlock.

Tadashi nel liberarlo viene ferito da Elza sulla quale però Yattaran non riesce a fare fuoco, venendo salvato tuttavia da Meeme .
fonte foto

Sul corpo in fiamme della mazoniana, il 1° ufficiale dell’Alkadia brucia il modellino della nave, rimproverando a se stesso la stessa ingenuità della giovinezza quando era stato illuso da un’altra ragazza.

Sul finale mentre Yattaran in convalescenza, ma felice, ha appena portato a termine un altro modellino fonte foto, Tadashi fonte foto


in infermeria, circondato premurosamente dagli altri membri dell’equipaggio feriti, sente che il suo cammino, pur irto e pieno di prove da affrontare, è più facile al fianco di ottimi amici come Harlock e la sua ciurma.

Ep. 24 “ Stella cadente”


L’immane flotta della regina Raflesia attraversa le Pleiadi (vedi foto ep.18) e in quel grandioso esodo, simile ad una sterminata carovana, si contano oltre alle navi belliche e civili di ogni sorta, anche quelle per gli schiavi.

Una piccola astronave in fuga, denominata “Stella cadente”, inseguita dal comandante mazoniano Rea, trova rifugio sull’Alkadia e i suoi occupanti sono due giovani innamorati: Zolba, figlio di Zoru di Toboga, e Rucia, infermiera mazoniana. fonte foto

Harlock memore della promessa fatta a Zoru, racconta a suo figlio la coraggiosa morte di suo padre (ep.21).

Il rivelatore mentale mazoniano intanto, sondando tutti i membri dell’Alkadia, rivela la dislocazione dei fuggiaschi, mettendo in pericolo la nave sulla quale viene fatta convergere una flotta molto consistente.

Raflesia non può accettare nessuna defezione che minerebbe in qualche modo la sua autorevolezza e potere e infatti il suo ologramma apparso sul ponte reclama ad Harlock la restituzione dei rifugiati.

Al rifiuto netto del Capitano di consegnarli, la regina ricatta Zolba mostrandogli sua madre tenuta prigioniera, torturata e sotto la minaccia di morte che tuttavia, anziché perorare la propria causa, sprona suo figlio a resistere con lo stesso coraggio di padre e suo fratello.

Zolba e Rucia, consapevoli però di essere un serio pericolo per l’Alkadia, scelgono di sacrificarsi per il bene di tutti e allontanatisi di nascosto e attirato il nemico dietro di loro, vi si gettano contro, provocando un’esplosione e una luminosissima scia che come una STELLA CADENTE illumina per un attimo l’immenso cielo.



fonte fotoHarlock rivolge, con gratitudine, un ultimo saluto ai due eroici giovani!!!!

Ep. 25 “La figlia del Dottor Zero”


Harlock fonte foto e la sua ciurma, sconvolti dalla crudeltà di Raflesia anche verso la sua stessa specie (Rucia), invertono la rotta e si dirigono verso la sterminata flotta mazoniana, la cui ammiraglia appare, al pari del cuore della sua regina, ancora lontana ed inaccessibile.


L’Alkadia vuole attaccare, approfittando della sopresa e delle tempeste magnetiche che attraversano la zona, e, persino il dottor Zero, indossata l’armatura dei suoi antenati,
manifesta la sua intenzione di combattere in prima linea contro il nemico.

Lasciata in custodia la sua gattina Mew , considerata come una figlia, alla cuoca Mazusan, sale su di un caccia, ma la micina salita di nascosto nell’abitacolo per non essere separata da lui lo aiuterà inoltre ad evitare un agguato delle mazoniane.

Lo scontro è decisamente a favore dell’Alkadia, e mentre sull’ammiraglia, Catandra, comandante in capo della Terza Squadra, posta in avanguardia a protezione del grosso della flotta della Regina e famosa per non aver mai perso una battaglia, si allontana sotto il fuoco nemico, Tadashi si accorge con stupore della presenza di navi civili, che inevitabilmente vengono colpite .

Harlock comprende ,fonte foto allora, che il viaggio che Raflesia sta inesorabilmente compiendo attraverso l’universo, da lei conosciuto come nessun altro, è una colossale migrazione del popolo mazoniano e di tutti quelli caduti sotto il gioco della misteriosa regina.



FONTE delle foto

non mi ricordo più niente....:sad:

grazie Geb!!!!!!!!