Commenti all'episodio 3x02, Dust in the Wind

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susy4ever
view post Posted on 6/10/2007, 12:34




Mhm...Prendi Sam...
Si fa più grande...Si fa più grande la curiosità...E l'ansia x la tosse di Dean!!!

*si preoccupa immensamente per il suo tesoro*
 
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view post Posted on 6/10/2007, 12:48
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Ho appena letto la quarta scena postata da Sitonkia... Sono sempre più coinvolta in questa storia! WOW! :o:

CITAZIONE
Passarono svariati minuti prima che una ragazza comparisse da dietro la tenda del salotto, appena scostata per poter vedere il visitatore. Sam le sorrise dal portico ricevendo in cambio un’occhiataccia scontrosa.

Povero Sam: lui è sempre così gentile e garbato mentre, spesso, le persone che incontra per le sue indagini sono scostanti e, appunto, scontrose... Beh, in una situazione simile, è difficile restare calmi ed essere gentili con gli estranei...

CITAZIONE
“Sam Reynolds, lavoro per il.. Times, vorrei parlare col signor Shelton.”

Wow... Addirittura il Times! Stavolta Sam ha mirato proprio in alto! :lol:

CITAZIONE
La porta si aprì improvvisamente ma solo di una fessura, dalla quale apparve il volto della ragazza. Aveva gli occhi lucidi e nonostante cercasse di mantenere un’espressione composta vide due lacrime bagnarle le guance arrossate.
“Strano..” la parola vibrò insicura nell’aria, fece una pausa e continuò “Lavori per il Times e non sai nemmeno che mio padre è morto una settimana fa.”

Quante volte abbiamo visto qualcuno aprire una porta con il viso rigato dalle lacrime?!? :cry:
Sam si è quasi fatto smascherare; hehehe... così non va bene! :P

CITAZIONE
A Sam parve che qualcuno gli avesse appena tirato una sberla in faccia, avrebbe voluto chiedere scusa per la mancanza di tatto ma non poteva compromettere ulteriormente la sua identità di copertura, decise di rischiare.
“A dire il vero so benissimo che suo padre è mancato pochi giorni fa e le faccio le mie più sentite condoglianze, ma cercavo l’altro signor Shelton.”

Beh, complimenti per l'abilità! Sam ha subito trovato un appiglio per non compromettere la sua 'copertura'! :lol:

CITAZIONE
“Cioè..tu sei del New York Times?” La ragazza aveva cambiato espressione.
“Già! Sono qui per scrivere un articolo commemorativo in onore di tuo padre, per esaltare il suo brillante operato.”
“Fammi capire, il New York Times pubblicherà un articolo su mio papà?”
Sam si maledì di dover mentire a quegli occhi grandi e stanchi, pieni di un dolore che lui stesso conosceva fin troppo bene. Il suo volto la maschera della falsità mentre dalle sue labbra le menzogne uscivano con una facilità inaspettata.
“Esatto.”
Una mano tremante coprì la bocca della ragazza semiaperta in un sorriso incredulo.
“Posso essere il suo testimone, se vuole, conosco tutto ciò di cui si occupava mio padre, molto meglio di mio zio Harry per essere sincera.”
“Hm..” Sam finse di pensarci un po’ su “Va bene.”

Questa ragazza mi ha dato quasi l'impressione di badare più alla testata giornalistica per la quale 'lavora' Sam che al dolore che sta provando! :lol:

CITAZIONE
L’interno dell’abitazione era arredato modestamente, vi erano parecchi oggetti dalle forme più inaudite e bizzarre, probabilmente souvenir di paesi lontani. Alle pareti erano appesi svariati quadri colorati, principalmente campi fioriti e cieli azzurro intenso solcati da nuvole passeggere. La vivacità dei colori so scontrava con lo stato d’animo di chi vi abitava.
I due si sedettero su un piccolo divano in pelle marrone consumata. Sam tirò fuori dalla tasca un piccolo block notes ed un penna.

Che bella descrizione... Eh, lo so, io sono fissata con questi dettagli; il particolare del divano in pelle consumata mi è piaciuto molto! ^_^

CITAZIONE
“Allora..il suo nome è..?”
“Jessica, Jessica Shelton.”
Il ragazzo si bloccò un istante nel sentire il nome della fidanzata scomparsa, ma cercò di nascondere il disagio.

Povero Sam... In un modo o in un altro, il dolore per la perdita della sua amata Jessica torna fuori... :(

CITAZIONE
Jessica si guardò un attimo intorno decidendo da dove cominciare la sua narrazione. Il suo sguardo si posò sulla finestra, oltre il vetro, al di là del vialetto, sopra le case, dentro la foresta. Un brivido la percorse.

Anche in questo punto, hai reso bene l'idea dello smarrimento che prova la ragazza per trovare, poi, un'unica certezza in tutta questa storia: la foresta è, di certo, la causa della morte del padre... :o:

CITAZIONE
“Non c’è dubbio, ma era qualcos’altro che lo spingeva a tornare nel bosco, diceva di dover scovare il responsabile, anche se non capisco come avrebbe mai potuto trovare qualcosa sulla scena di un crimine che risaliva agli anni Trenta.”
Sam aggrottò le sopracciglia.
“Vuoi dire che dopo aver raccolto il materiale per l’articolo ha continuato la sua indagine?”
“Sì, la foresta è diventata la sua seconda casa, quando tornava era distratto, alcune volte lui..” si fermò, indecisa se continuare.
“Non preoccuparti, non sono qui per gettare ombra sulla memoria di tuo padre.”
La ragazza annuì debolmente.
“..lui..beh, parlava da solo, negli ultimi giorni non tornava nemmeno a dormire, aveva continuamente attacchi d’asma e pertosse, la sua salute fisica e mentale si è deteriorata velocemente.”

Qui, la mia curiosità ha raggiunto dei picchi altissimi: perchè Nicholas Shelton era così attratto dalla foresta?!? A cosa erano dovuti questi continui attacchi d'asma e di pertosse?!? Perchè la sua salute psico-fisica è peggiorata fino a causarne la morte?!? :o:

CITAZIONE
Il giovane inspirò ed espirò profondamente, la fronte aggrottata in un’espressione pensierosa. Cosa diavolo era successo a Nicholas Shelton?
“Quale credi sia stata la causa del peggioramento?”
“La foresta.” Rispose lei senza esitazioni.
Sam deglutì attendendo che la ragazza continuasse col suo racconto, il block notes ancora intonso mentre il suo cervello registrava ogni parola della conversazione.

La fronte aggrottata di Sam è davvero un bel dettaglio così come, anche, il fatto che lui deglutisca, come segno evidente della sua agitazione nell'ascoltare il modo in cui Jessica abbia risposto, senza esitare, alla sua domanda...

CITAZIONE
Sam si chiese se fosse possibile che gli spiriti degli impiccati nel bosco potessero essere responsabili della morte del giornalista. Sempre ammesso che di spiriti si trattasse. Il fatto che i corpi fossero stati bruciati screditava l’unica ovvia ipotesi.
Non ha senso, perché mai avrebbero dovuto uccidere colui che aveva portato alla luce la loro morte e reso loro giustizia? Oltretutto, i fantasmi non sono in grado di creare quel genere di disagio psico-fisico di cui sembra aver sofferto Shelton.

Beh, anch'io mi chiedo la stessa cosa... Che senso avrebbe avuto uccidere chi ha tentato di dare giustizia a tante anime innocenti?!? :huh:

CITAZIONE
Sam si passò una mano sulla bocca concedendosi un istante per rielaborare le informazioni ricevute.
Degli innocenti sono uccisi ed i loro spiriti – o almeno quello di una bambina - vogliono vendetta, così attirano i passanti e li uccidono… No, non era possibile, lo strano comportamento assunto da Shelton sembrava aver subito indirettamente l’influenza della presenza degli impiccati, come se…
“Hai detto che tuo padre soffriva di asma?”
“Sì, è sempre stato leggermente asmatico, ma non ha mai avuto bisogno di prendere medicinali come nelle ultime settimane.”
Il ragazzo fece un cenno di assenso, cominciava a mettere insieme alcuni pezzi del puzzle.
“Era ossessionato dal caso, eh?”
“Dal caso e dalla foresta. Beh, anche se le due cose praticamente coincidevano..”
Sam spalancò gli occhi e li puntò sulla ragazza.
“Come hai detto?”
“..che le due cose coincidevano..?”
E’ proprio così.. si spiega tutto..

Questa correlazione tra la foresta e i problemi respiratori della vittima mi fanno pensare subito alla tosse che Dean aveva quando entrò nella foresta... :o:

CITAZIONE
Il sentiero correva stretto e sinuoso incidendo nel manto di foglie ingiallite una ferita profonda, scura, umida. Gli stivaletti da motociclista di Dean affondavano nella terra senza far rumore, veloci eppure cauti. L’espressione dipinta sul volto del ragazzo era tesa e concentrata, gli occhi chiari sondavano l’ambiente circostante nervosamente, scattando ad ogni foglia che cadeva dai rami.

Wow... Dean con gli stivaletti da motociclista... :rosso:
Mi piace molto la descrizione del sentiero della foresta così come, anche, il dettaglio degli occhi chiari di Dean ( :occhioni: ) che sondano l'ambiente circostante... Mi sembra quasi di vivere un'esperienza simile: scattare nervosamente a ogni minimo rumore percepito... :o:

CITAZIONE
Una folata di vento lo fece quasi sobbalzare, il cuore cominciò a battergli forte mentre sentiva delle minuscole piume sfiorargli le pareti della gola, causandogli un prurito fastidioso che i colpi di tosse peggioravano.
L’improvvisa brezza si affievolì ed il bosco si acquietò con essa. Dean trattenne la tosse cercando di ignorare la fastidiosa sensazione che i suoi polmoni fossero in fiamme. Sentì il respiro pesante, faticoso, come quello di un asmatico.

Lo sapevo... -_- ... Ecco che ricompare la tosse di Dean; ho apprezzato la descrizione delle minuscole piume che gli sfioravano le pareti della gola causandogli la tosse... ^_^

CITAZIONE
Merd*, il sentiero! Evitare sempre le strade, era una delle prime regole che John gli aveva insegnato.
Con un salto agile atterrò nel fogliame provocando uno scricchiolio frusciante che risuonò fra i fusti tanto intenso quanto lo sarebbe stato un grido in una stanza silenziosa. O almeno così lo captò Dean.

Wow, che citazione! 'Evitare sempre le strade' come suo padre John gli aveva insegnato... Ne sono rimasta davvero colpita! :lol:

CITAZIONE
Gli sembrò di vedere un’ombra avvicinarsi lungo il sentiero. Appoggiò la schiena al tronco più vicino con l’arma carica a salgemma in mano. Rimase immobile per qualche secondo, gocce di sudore si condensarono sulla sua fronte che portava i segni della tensione. Si sporse appena per controllare il sentiero. Ancora una volta non vi era nulla fuori dall’ordinario.

Qui la tensione è davvero palpabile... Complimenti davvero... :o: :o: :o:

CITAZIONE
Si voltò di nuovo e questa volta i suoi incontrarono un qualcosa di estremamente non usuale.
Una bambina.
No, la bambina, era a pochi passi da lui ed ondeggiava con le fronde, come il riflesso di un raggio di sole nell’acqua. C’era qualcosa di diverso in lei.

Ecco che ricompare la misteriosa bambina; mi è piaciuto il fatto che tu abbia sostituito una con la per indicare che era proprio quella bambina che avevano visto la volta precedente...

CITAZIONE
C’era qualcosa di diverso in lei.
“Chi sei?” le chiese Dean in un sussurro.
Lei non rispose, alzò la testa ed i lunghi capelli lasciarono spazio ad un volto dai tratti vagamente familiari. Quel naso, quella bocca..
“Aiutami..” disse piano implorante.
“Come?”
La bimba avanzò di qualche passo ed il ragazzo potè distinguere meglio i lineamenti.
“Prendi il colpevole..”
Dean si accovacciò scrutando intensamente il fantasma. Sembrava…assomigliava quasi a..
“Mamma?”
“Vendicami, Dean, prendi l’assassino…uccidilo…”
La bambina allungò le piccole braccia appoggiando le manine sulle guance di Dean. Erano fredde, gelide come quelle di un morto.
“Vuoi dire chi ti ha impiccata?”
Quella bocca che così tante volte aveva toccato dolcemente la fronte del piccolo Dean per augurargli buona notte, si trasformò, le labbra più carnose, belle e inaccessibili, il sorriso della fidanzata di Sammy, o forse assomigliava più ad una ragazza che aveva conosciuto al liceo…non riusciva a decidere, le forme intorno a lui parevano mischiarsi e confondersi, non poteva dire se era tutto nella sua testa o se ciò che vedeva era reale.
La bambina ritrasse improvvisamente gli arti e lo guardò negli occhi senza rispondere alla domanda che il ragazzo le aveva posto.
"Lo prenderò..paherà per ciò che ti ha fatto..brucerò le sue ossa.."
L'altra scosse la testa dolcemente.
"E' ancora vivo...l'assasino è vivo...prendilo.."
Il vento soffiava di nuovo mentre Dean sentiva la gola prudere, i polmoni contrarsi. La piccola figura apparve più chiaramente. Le parole che ella pronunciò sovrastarono il fruscio, tuonarono sopra di esso disturbando la natura dormiente. O almeno così parve alla mente confusa di Dean ed ancora una volta non potè stabilire se la voce era reale o una mera allucinazione. Soltanto di un fatto era certo: il tono era estremamente convincente:
“Prendi Sam.”

Il finale, come al solito, mi ha lasciato di stucco. Inizio col dire che mi è quasi sembrato di vedere questa scena della bimba che tende le braccia a Dean, chiedendogli aiuto, e arrivandogli a toccare il viso... :o:
Inoltre, cosa si nasconde dietro al fatto che questa bambina abbia ricordato a Dean sua madre Mary, o Jessica o una ragazza del liceo?!? Sono i segni di uno stato confusionario o c'è dell'altro?!? -_-
In conclusione: perchè la bambina dice a Dean che il suo assassino è ancora vivo e che deve prendere Sam?!? :wacko:
Non nascondo che questo stato di salute di Dean mi preoccupa molto... :sigh:
Attendo di leggere gli ulteriori sviluppi della trama! :P
Faccio i miei complimenti a Sitonkia, brava! :lol:
 
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sitonkia
view post Posted on 6/10/2007, 13:35




CITAZIONE
*si preoccupa immensamente per il suo tesoro*

-_- eh..fai bene a preoccuparti... :P no dai, scherzo, presto si scoprirà ogni cosa... :D
ihih..sono davero contenta che la tua curiosità si stia ingrnadendo!! :lol:

CITAZIONE
Sono sempre più coinvolta in questa storia! WOW!

questa è un'ottima notizia! :lol:


CITAZIONE
Povero Sam: lui è sempre così gentile e garbato mentre, spesso, le persone che incontra per le sue indagini sono scostanti e, appunto, scontrose... Beh, in una situazione simile, è difficile restare calmi ed essere gentili con gli estranei...

una cosa che mi ha sempre sorpreso nel vedere gli episodi di Sn è il fatto che le persone con cui puntualmente Sam e Dean vanno a parlare per chiedere info invitano i fratelli - due perfetti sconosciuti - in casa e offrono loro sempre di che rifocillarsi. se venisse uno sconosciuto a bussare alla mia porta ci penserei due volte prima di farlo entrare - con o senza distintivi. :P voi no?

CITAZIONE
Questa ragazza mi ha dato quasi l'impressione di badare più alla testata giornalistica per la quale 'lavora' Sam che al dolore che sta provando!

^_^ beh, che dire..la gente risponde nei modi più svariati al dolore.. :P

CITAZIONE
Dean con gli stivaletti da motociclista...

riuscite ad immaginarvi Dean con delle calzature diverse? :lol:

CITAZIONE
'Evitare sempre le strade' come suo padre John gli aveva insegnato

:lol: ho pensato che fosse piuttosto verosimile che John avesse dato un consiglio del genere ai figli..dopotutto oltre a essere cacciatori sono a loro volta cacciati ed è quindi vitale evitare di lasciare tracce e percorrere strade 'alternative'.. ;)

E' bello sapere che ti è piaciuta la scena finale!! :D come sempre...grazie mille per il commento superdettagliato!!! :lol:


 
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lorien87
view post Posted on 6/10/2007, 14:04




Brava sita! Che bella scena!!! La storia diventa sempre + interessante e incuriosisce parecchio!

CITAZIONE
La vivacità dei colori si scontrava con lo stato d’animo di chi vi abitava.

Anche a me è piaciuta tanto la descrizione dell'abitazione del signor Shelton, ma questa frase mi ha copito particolarmente...riesci a fare capire bene la tristezza della ragazza!


CITAZIONE
aveva continuamente attacchi d’asma e pertosse, la sua salute fisica e mentale si è deteriorata velocemente.”

Cm il nostro Dean! :occhioni: Non mi fare preoccupare Sita!!! :noo:

CITAZIONE
Il giovane inspirò ed espirò profondamente, la fronte aggrottata in un’espressione pensierosa. Cosa diavolo era successo a Nicholas Shelton?

Bella domanda Sam! Vorrei saperlo anche io! :P

CITAZIONE
Il sentiero correva stretto e sinuoso incidendo nel manto di foglie ingiallite una ferita profonda, scura, umida. Gli stivaletti da motociclista di Dean affondavano nella terra senza far rumore, veloci eppure cauti. L’espressione dipinta sul volto del ragazzo era tesa e concentrata, gli occhi chiari sondavano l’ambiente circostante nervosamente, scattando ad ogni foglia che cadeva dai rami.

:love: :rosso: :gh: :tutu:
Me lo immagino con quel suo bel faccino teso e preoccupato....fantastica questa ambientazione!!!

CITAZIONE
Dean trattenne la tosse cercando di ignorare la fastidiosa sensazione che i suoi polmoni fossero in fiamme. Sentì il respiro pesante, faticoso, come quello di un asmatico.

Sita, sn sempre + preoccupata...Dean nn si tocca, eh? ;)

CITAZIONE
Lei non rispose, alzò la testa ed i lunghi capelli lasciarono spazio ad un volto dai tratti vagamente familiari. Quel naso, quella bocca..
Sembrava…assomigliava quasi a..
“Mamma?”
“Prendi Sam.”

Waaaaaaaaa che finale....sempre più supance....curiosa curiosa.....attendo con ansia la prossima scena!

CITAZIONE
se venisse uno sconosciuto a bussare alla mia porta ci penserei due volte prima di farlo entrare - con o senza distintivi. voi no?

Beh Tonchieta, dipende dallo sconosciuto! Se è uno cm Dean, certo che lo faccio entrare!!! :wub: :wub: :wub: Che domande!:P ;)
 
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sitonkia
view post Posted on 6/10/2007, 14:20




CITAZIONE
Se è uno cm Dean, certo che lo faccio entrare!!! Che domande!

image ah beh, questo è fuori discussione!!! ahahah :lol: image

CITAZIONE
Bella domanda Sam! Vorrei saperlo anche io!

image che fai? ti metti a conversare con Sam?? :lol:

CITAZIONE
Sita, sn sempre + preoccupata...Dean nn si tocca, eh?

image ma ceeeeeerrrto... :P

Sono veramente felice che ti piaccia sia questa scena sia la storia in generale!!! image thaaaanx!!! :gh:


 
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Fenice158
view post Posted on 6/10/2007, 20:50




Sitonkia:
CITAZIONE
squadra...battete il cinque...anche lorien è incuriosita!

*batte il cinque* :lol:

CITAZIONE
una cosa che mi ha sempre sorpreso nel vedere gli episodi di Sn è il fatto che le persone con cui puntualmente Sam e Dean vanno a parlare per chiedere info invitano i fratelli - due perfetti sconosciuti - in casa e offrono loro sempre di che rifocillarsi. se venisse uno sconosciuto a bussare alla mia porta ci penserei due volte prima di farlo entrare - con o senza distintivi. voi no?

decisamente ci penserei anche tre volte! :lol: anzi, vedendo SPN sto diventando ancora più diffidente :P
certo se si presentano Dean e Sam.... tappeto rosso! :lol:
 
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susy4ever
view post Posted on 7/10/2007, 13:31




CITAZIONE
decisamente ci penserei anche tre volte! anzi, vedendo SPN sto diventando ancora più diffidente
certo se si presentano Dean e Sam.... tappeto rosso!

Beh...Se mi si presenta uno cm Dean...Altro ke tappeto rosso!! :D
Lo tiro direttamente dentro: "caro,fai cm se fossi a casa tua...E soprattutto, trattami cm se fossi la tua ragazza".. :D

Ah,l'immaginazione...Dove porta.. :occhioni:
 
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view post Posted on 9/10/2007, 18:01
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Questa storia mi sta appassionando in un modo incredibile! :lol:
Ho appena letto la quinta scena postata da Elerel ed eccomi pronta a commentarla... :P

CITAZIONE
Sam lasciò la casa della Shelton. Mille pensieri si affollavano nella sua mente. Senza accorgersene, raggiunse il Motel con la speranza che Dean fosse ritornato. Sentiva forte il bisogno di parlare col fratello, di elaborare con lui le informazioni che aveva ricevuto dalla Shelton.

Già dall'inizio c'è da preoccuparsi... :o:
Povero Sam... E' in ansia per suo fratello e sente il bisogno di parlare con lui delle sue ultime scoperte in merito a questa indagine... E' davvero bello leggere che Sam senta il bisogno di parlare con Dean; anche in questo si vede e si sente quanto essi siano legati...

CITAZIONE
Il motel era quasi deserto. La giornata stava volgendo al termine e la temperatura si stava abbassando sensibilmente. Sam attraversò il lungo corridoio in silenzio. Si sentiva solo l’eco dei suoi passi sul pavimento di legno che scricchiolava. Ai lati, in schiera, si trovavano le porte delle stanze. Sam si guardava stancamente intorno alla ricerca della propria stanza.

Semplicemente... Favolosa! Questa descrizione di Sam che avanza verso la sua camera del motel mi è piaciuta tanto (si, lo so, sono fissata... -_- ). Sarà che qui fa freddo, ma leggendo che anche in questa scena la temperatura si stava abbassando, mi è venuta la pelle d'oca per davvero! :lol:

CITAZIONE
Sam ripensò al particolare della tosse del signor Shelton. Subito l’immagine di Dean accovacciato per terra e senza respiro gli balenò nella mente: "anche dean tossiva spesso negli ultimi giorni" pensò Sam preoccupato.
Guardò l'orologio: era ormai il tramonto e Dean non aveva più dato notizie di sè.
Sam prese il cellulare e provò a chiamare il fratello, ma non ebbe alcuna risposta.
Decise che l'unica cosa giusta da fare fosse tornare nella foresta, sicuro di trovare Dean ancora lì.

Oh, noooo... Sam ha capito che la vita di Dean è davvero in pericolo; il dettaglio del cellulare che squilla a vuoto è un altro elemento che ricorre spesso nella serie. Diciamo che, in un certo modo, quando nessuno dei ragazzi risponde a una chiamata fatta dall'altro, l'adrenalina e l'ansia arrivano a livelli altissimi... :o:

CITAZIONE
Le ultime luci del giorno stavano ormai lasciando spazio all'oscurità più totale. La foresta di notte sembrava ancora più tetra e terrificante, ogni minimo rumore aveva in sè qualcosa di sinistro.
Dean era seduto ai piedi di una quercia ed il suo busto oscillava avanti e indietro. Continuava a sentire la voce della bambina "prendi sam... prendi sam... prendi sam...". Il suo sguardo era fisso nel vuoto e gli occhi erano sbarrati.
Non sapeva da quanto si trovava in quella posizione, in realtà nemmeno gli importava. Riusciva a pensare soltanto alle ultime parole della bambina. Ormai sempre più frequentemente veniva colto da accessi di tosse. Questi erano gli unici momenti in cui smetteva di pensare e si ritrovava, subito dopo, a respirare affannosamente alla ricerca di aria.

Immagino Dean, seduto ai piedi di questa quercia, mentre cala l'oscurità sulla foresta... :blink:
E' chiaro che sta male, sempre più male; la sua salute peggiora... Credo che abbia anche una qualche forma di allucinazioni... :cry:

CITAZIONE
Mentre avanzava in quel groviglio di radici e rami, Sam continuava a meditare sugli avvenimenti. Come mai lui non era stato infettato? Non era la prima volta che succedeva una cosa simile. Forse l'essere un ragazzo speciale stava influendo sulla sua capacità di reagire a stimoli che hanno effetti negativi in organismi normali.

Mi è sembrato di sentire davvero il classico suono dei rami spezzati, al passaggio di qualcuno su di essi... :o:

SPOILER (click to view)
Il fatto che Sam si chieda come mai non sia stato infettato mi ha fatto pensare subito all'episodio della seconda serie Croatoan, anche se in quel caso credeva di essere stato infettato per, poi, ricredersi... Credo che il suo essere uno 'special kid' stia emergendo... :o:


CITAZIONE
Raggiunto il centro della foresta Sam si fermò "ecco... questo, secondo le testimonianze, è il luogo dove vennero impiccati quei poveretti... ora non mi resta che iniziare il rito di purificazione".
Sam cosparse il terreno col sale disegnando il sigillo di salomone.
"Ora finiamo di purificare questo posto" disse tra sè e sè. Prese dalle se tasche il diario del padre e iniziò a sfogliarlo alla ricerca del rito di purificazione che avrebbe liberato finalmente quel posto dalle anime degli impiccati.

Gli antichi rituali, insieme alla loro storia, mi hanno sempre affascinato... Anche qui, immagino chiaramente Sam alle prese con i preparativi del rituale di purificazione. Anche questo dettaglio è apparso in vari episodi della serie... *____*

CITAZIONE
Stava per iniziare a leggere quando sentì un fruscio dietro di sè seguito da colpi di tosse incessanti.
Sam si girò e vide Dean dietro di sè. Il fratello sembrava stravolto, i suoi occhi fissavano il vuoto ed era completamente sudato. Nella mano destra teneva un pugnale.

Questo non è un buon segno... :blink: ... Cosa è successo a Dean?!? Perchè ha un pugnale in mano?!? L'immancabile cliffhanger mi ha lasciato a bocca aperta ( :o: )...
Non nascondo che, ora, sono preoccupata per entrambi i fratelli... :occhioni:
Elerel, complimenti per questa scena e complimenti davvero per questo cliffhanger! Brava! ^_^
*Si augura di cuore che tutto possa risolversi per il meglio per i fratellini... :?: *
 
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susy4ever
view post Posted on 9/10/2007, 18:16




CITAZIONE
Sam si girò e vide Dean dietro di sè. Il fratello sembrava stravolto, i suoi occhi fissavano il vuoto ed era completamente sudato. Nella mano destra teneva un pugnale.

Oh,oh,oh!!!
Che sta succedendo??
Mi sto sinceramente preoccupando x Sam adesso!!! :o:
 
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Elerel
view post Posted on 10/10/2007, 10:05




grazie come sempre per i commenti :D

mi piace moltissimo leggere il commento analitico di aisha, mette in risalto aspetti che noi autrici nemmeno notiamo :P

cerchiamo di attenerci alle linee guida della serie, inserendo elementi tipici e ricorrenti.

tra pochi giorni sarà online l'ultima scena dell'episodio ed i segreti saranno svelati :D
 
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view post Posted on 10/10/2007, 11:25
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CITAZIONE (Elerel @ 10/10/2007, 11:05)
grazie come sempre per i commenti :D

mi piace moltissimo leggere il commento analitico di aisha, mette in risalto aspetti che noi autrici nemmeno notiamo :P

cerchiamo di attenerci alle linee guida della serie, inserendo elementi tipici e ricorrenti.

tra pochi giorni sarà online l'ultima scena dell'episodio ed i segreti saranno svelati :D

Wow... Non vedo l'ora! :lol:
*Esulta perchè, a breve, saprà come andrà a finire questa avvicente storia... :occhioni: *
Elerel, grazie per il complimento! *arrossisce :rosso:*
 
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lorien87
view post Posted on 13/10/2007, 16:00




Finale fantastico!!! :woot:
Bravissima Fenix! :D
Mi piaciuta tantissimo la scena del combattimento Dean/Sam...hai reso perfettamente l'immagine di Dean "contaminato" e anche la riluttanza e l'esitazione di Sam nel fargli del male!
Bella cm sempre l'ambientazione e la descrizione della foresta, così cm il caso e la risoluzione!
Tipica la scena in cui uno dei fratelli deve occuparsi dell'altro e i sensi di colpa per aver cercato di ucciderlo!
Io vi raccomanderei a Kripke per la vosta assunzione! ;) :P
 
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view post Posted on 13/10/2007, 16:13
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Ecco il mio commento alla scena 6 postata da Fenice...

Inizio col dire che il finale è stato davvero avvincente! :occhioni:
WOW!

CITAZIONE
Il sollievo nel rivedere il volto del fratello fu scacciato immediatamente da un nuovo terrore. Dean sembrava sconvolto, il volto imperlato di sudore era una maschera di sofferenza, lo sguardo vacuo sembrava oltrepassare la figura di Sam. Un brivido percorse la schiena di Sam alla vista del pugnale in mano a Dean.

L'immagine del volto di Dean, fuori di sé, imperlato dal sudore e sofferente, è davvero bella... Lo immagino perfettamente in questa difficile e dolorosa situazione... :o:

CITAZIONE
Dean fu colpito da un altro accesso di tosse e si piegò in due, posando le mani sulle ginocchia, ma senza lasciar andare il pugnale. Quando riprese fiato, si risollevò e fece un passo avanti, puntando il pugnale in direzione di Sam. La fioca luce lunare illuminò per pochi secondi gli occhi iniettati di sangue di Dean, prima di essere nuovamente inghiottita nel folto fogliame.
Sam deglutì, ma la sua gola era secca. “Dean, abbassa quel pugnale, sono io!” disse indicandosi con un gesto della mano, tentando di sorridere rassicurante al fratello, ma senza riuscirci. Per tutta risposta Dean avanzò ancora e la sua presa sul pugnale si fece più ferma. Sam notò che lo sguardo di Dean sembrò focalizzarsi su di lui.

Gli occhi di Dean, iniettati di sangue, fanno davvero impressione! Poverino! Anche il fatto che Sam deglutisca, terrorizzato da ciò che il fratello stava per fare, rende molto bene l'idea di quanto quel momento fosse carico di tensione e angoscia... :o:
L'immagine della Luna con la sua debole luce è davvero bella, oltre che perfettamente adatta a questa situazione!

CITAZIONE
Ma Dean non rispose, si lanciò contro il fratello con tutta la sua forza e Sam colto di sorpresa cadde a terra sotto il peso del fratello. “Devi pagare, Sam!” esclamò Dean, bloccando Sam con la mano sinistra e preparandosi a pugnalarlo con l’altra mano. Sam fu rapido e bloccò la mano destra di Dean un secondo prima che il pugnale calasse definitivamente sul suo petto. Sfruttando la forza delle sue lunghe gambe riuscì a liberarsi del peso di Dean, rotolando in modo da bloccarlo con la schiena a terra, i polsi tenuti immobilizzati da Sam, prima che il fratello potesse rinnovare i suoi tentativi di colpirlo. Dean si dimenava tentando di liberarsi ma la presa di Sam era d’acciaio e Dean era affaticato dalla sua debole respirazione.
“Dean, fermati!! Non sei in te!” Sam era quasi implorante, sapeva che nello stato in cui era, l’unico modo per fermare il fratello era tramortirlo, ma non riusciva a costringersi a farlo. Fissò per un istante gli occhi verdi del fratello, erano straziati. Quell’attimo di esitazione gli costò caro. Con uno sforzo Dean gettò di nuovo a terra Sam e gli premette il pugnale alla gola. Sam lo fissò a bocca aperta, la pressione della fredda lama incise un primo solco superficiale nella pelle di Sam. “Non farlo” bisbigliò Sam, gli occhi che gli si stavano riempiendo di lacrime. Doveva impedirlo, se non per sé stesso, per Dean.

Tutta questa sequenza della 'lotta' tra i due fratelli è unica! Sembra davvero di poter assistere a questa scena! Sam che blocca Dean che, a sorpresa, riesce ad imprigionare il fratello che, in un attimo di debolezza, non aveva avuto il coraggio di tramortirlo; cosa che gli è costata cara! Non nascondo che, mentre leggevo del pugnale che premeva sulla gola di Sam, mi sono toccata la mia gola! Wow! Complimenti Fenice!

CITAZIONE
“È l’unico modo Sam. Ti ho promesso che ti avrei salvato e questo è l’unico modo. Devi pagare per quello che hai fatto” disse Dean col fiato corto, gli occhi stralunati fissi in quelli di Sam.
“Non ho fatto nulla”, a quelle parole gli occhi di Dean si socchiusero colmi di rabbia, estrasse un pezzo di corda dalla tasca del giubbotto e legò insieme i polsi di Sam, con la lama puntata alla gola e il peso di Dean a bloccarlo a terra fu impossibile per Sam opporre resistenza. Rapidamente e con estrema forza Dean si mise in piedi tirando su anche Sam, la lama pronta a sgozzarlo alla prima mossa falsa. Lo costrinse a voltarsi, puntandogli il pugnale alla schiena.
“Cammina” ordinò con voce bassa e rabbiosa.

SPOILER (click to view)
Il fatto che Dean dica a Sam che questo fosse l'unico modo per aiutarlo, cioè ucciderlo, mi fa venire subito in mente l'episodio della seconda stagione Born Under A Bad Sign dove, appunto, Dean dice a Sam che, se non fosse stato in grado di salvarlo, avrebbe dovuto ucciderlo... :cry:


Questa scena mi è piaciuta molto perchè hai ben descritto le fasi salienti della 'cattura' di Sam ad opera di Dean... Quel cammina riecheggia nella mia mente! :lol:

CITAZIONE
Camminarono per un bel pezzo, addentrandosi nel buio della foresta, le foglie secche scricchiolavano sotto i loro passi e il vento freddo sibilava tra le fronde. Sam rabbrividì ed esitò un secondo, subito il pugnale lo punzecchiò alla schiena per incitarlo a proseguire. Sam sospirò silenziosamente e continuò a camminare, poco dopo Dean si bloccò, tirandolo per la camicia in modo da fermarlo e premendo leggermente il pugnale, un avvertimento.
Sam si guardò attorno, nel buio non si distingueva molto bene ma sembrava solo un altro tratto di foresta, gli alberi si stringevano intorno a loro oscurando il cielo notturno, la terra era coperta dalle foglie cadute. Lo sguardo di Sam fu attirato da una zona più scura del terreno, strinse gli occhi per vedere meglio e si accorse che c’era una buca, una… fossa. Dean lo sospinse in direzione della fossa.

E' molto bella questa descrizione della foresta, tra il buio, il rumore delle foglie secche e il sibilo del vento... Sono chiamati in causa tutti gli organi sensoriali, ancora complimenti! ^_^
Povero Sam... Tutte a lui capitano!

CITAZIONE
Dean non rispose e spinse il fratello contro un albero, pronto a compiere il sacrificio. Sam si maledisse per aver abbassato la guardia e si ritrovò con la lama del pugnale nuovamente premuta contro la gola. Dean fu improvvisamente colpito da un violento accesso di tosse e questa volta Sam ne approfittò. Per sua fortuna Dean aveva commesso l’errore di legargli i polsi davanti, e non dietro la schiena. La presa di Dean si era allentata, mentre lui era scosso dai colpi di tosse, Sam si liberò e con un colpo alla mano di Dean fece cadere il pugnale a terra, guadagnandosi però un'altra ferita alla gola. Prima che Dean potesse reagire Sam lo colpì a pugni chiusi sulla testa. Dean cadde a terra tramortito, l'ulteriore impatto col terreno gli fece perdere completamente conoscenza.
Sam si tastò la gola con le mani ancora legate, il taglio era superficiale per fortuna, una preoccupazione in meno. Raccolse da terra il pugnale e dopo qualche minuto di lavoro riuscì a tagliare la corda che gli legava i polsi. Vicino alla fossa c’era la sacca che Dean aveva portato con sé, Sam vi frugò dentro e ne estrasse una corda. Si avvicinò a Dean e dopo essersi assicurato che stesse bene lo adagiò contro uno dei tronchi e lo legò, in modo che se si fosse svegliato non lo avrebbe attaccato di nuovo. “Scusa, Dean” mormorò.

Questo capovolgimento della situazione è davvero 'ad effetto'! La descrizione delle varie fasi, che portano Sam a liberarsi dalle corde, è davvero ben fatta! ^_^

CITAZIONE
Rapidamente estrasse il sale, la benzina e una scatola di fiammiferi, cosparse i resti della bambina nella fossa con i primi due e diede fuoco al tutto. Si assicurò che il fuoco non fuoriuscisse dalla buca e raccolse tutto quello che Dean aveva portato con sé, mettendosi la sacca a tracolla sulle spalle. Si avvicinò al fratello, ancora privo di sensi, “Non bastavano tutte le scarpinate che mi sono fatto oggi, vero?” disse a voce alta “Mi devi proprio far faticare fino all’ultimo!” sorrise, abbassandosi per guardare il volto stravolto di Dean. “Non c’è altra soluzione” pensò, sospirando. Raccolse tutte le sue energie e issò Dean da terra, barcollò per un attimo sotto il peso del fratello, recuperato l’equilibrio si diresse per tornare dove aveva lasciato in sospeso il rituale di purificazione.
“Giuro… la prossima… volta… che ordini una… fetta di torta…” ansimò, lasciando a metà la minaccia per non sprecare altro fiato.

Ahahahah! Questa ci voleva per spezzare tutta la tensione accumulata finora!
Immagino Sam che si carica addosso il fratello, lamentandosi del fatto che sia pesante! Ahahahahah! La battuta sulla fetta di torta è bellissima! E' una santa verità! E' un must per Dean! :lol: :lol: :lol:

CITAZIONE
Arrivato a destinazione adagiò Dean sul terreno e si massaggiò le braccia doloranti. Ora non rimaneva che purificare il terreno. Sam raccolse da terra il diario del padre, che era caduto durante la colluttazione con Dean e sfogliò le pagine finché non trovò quel che gli serviva. Rapidamente ritornò al punto dove aveva disegnato il simbolo di Salomone col sale, lo benedisse con l’acqua santa, al centro pose una ciotola che aveva portato con sé dove versò l’acqua rimanente. Accese l’incenso e con esso percorse la circonferenza del simbolo, mormorando le parole scritte sulle pagine vergate dalla grafia del padre. Terminato il rituale, Sam ebbe come la sensazione che l’aria all’interno della foresta fosse meno pesante, più respirabile. Sperò che non fosse solo un’impressione.

Anche la descrizione del rituale di purificazione è davvero accurata; mi dispiace per Sam che, stanco e ferito, deve pure pensare, da solo, a purificare la foresta! Beh, una volta ogni tanto è lui che si prende cura di Dean! :lol:

CITAZIONE
EPILOGO

Due giorni dopo Dean era tornato quasi completamente in sé, manifestava ancora atteggiamenti paranoici, ma almeno aveva smesso di cercare di uccidere Sam, come quest’ultimo cercava di rincuorarlo, anche se non esattamente con quelle parole, o avrebbe peggiorato la situazione. Dean però non si sentiva altrettanto positivo.
“Che cosa diavolo c’era in quella foresta?!” chiese Dean esasperato, era seduto sul bordo del suo letto, Sam era seduto di fronte a lui, sul bordo dell’altro.
“Ascolta, non ne sono certo, ma l’idea che mi sono fatto è che ci fosse qualcosa nell’aria, come se fosse contaminata, che faceva lentamente impazzire la gente. Probabilmente è tutto dipeso dai corpi degli impiccati, in qualche modo devono aver avvelenato il terreno e le piante. Ho controllato e adesso sembra tutto normale. Credo che il rito di purificazione abbia fatto effetto.” rispose Sam, cercando di calmare il fratello usando un tono tranquillo.

Che bello... Anche l'Epilogo... *______*
Eh si, è ormai assodato che, questa volta, è Sam che rincuora Dean! Era ora! :lol:
La teoria che l'aria della foresta fosse contaminata dai corpi degli impiccati, che avevano avvelenato anche le piante e il terreno, è davvero affascinante... :o:

CITAZIONE
“E le piante avrebbero avvelenato l’aria? Come?” protestò Dean.
“Spore, pollini… non ti accorgi nemmeno di respirarli” Sam scrollò le spalle.
Dean lo fissò, la mascella serrata, scotendo leggermente la testa. Spostò lo sguardo sulla gola di Sam, il taglio era stato superficiale, ma si poteva ancora distinguere il segno. “Sam…” esitò passandosi la mano sulla bocca incapace di proseguire, il ricordo di quello che aveva cercato di fare al fratello lo faceva rabbrividire, avrebbe preferito dimenticarlo.
“Ehi, non eri in te, smettila di tormentarti” lo anticipò Sam, alzando una mano per enfasi e sorridendo a Dean.

Immagino Dean mentre sospira, passandosi la mano sulla bocca... :occhioni:
Sam che cerca di confortare Dean, dopo tutto quello che era successo, è di una tenerezza incredibile... :rosso:

CITAZIONE
Dean abbassò lo sguardo, fissandosi i piedi, poi annuì e guardò di nuovo il fratello, "E la bambina? Perché c'era il corpo?"
Sam sospirò, "Credevamo fosse anche lei una degli impiccati ma evidentemente ci sbagliavamo, dopo aver visto il corpo ho fatto altre ricerche nella biblioteca cittadina e ho trovato un articolo che parlava di una ragazzina scomparsa durante una gita nella foresta con la famiglia" spiegò Sam.
"Come mai non avevi trovato questa notizia su internet?" Dean era leggermente stupito.
"Era un vecchio articolo degli anni '50, internet è stata inventata solo il decennio successivo"
"Certo" assentì Dean "Chi credi l'abbia uccisa?" domandò, ricordava perfettamente l'immagine della ragazzina che domandava vendetta.
"Non ne ho idea, forse qualcuno impazzito come Shelton che invece di prendersela con sé stesso se l'è presa con quella ragazzina, o forse si tratta d'altro..." cercò di lasciare andare il discorso, non gli sembrava una buona idea continuare a parlarne "Ora comunque ha trovato pace" concluse.
Dean lo guardò per un istante e annuì, alzandosi disse sorridendo “Andiamo, abbiamo un lavoro che ci aspetta!”

Dean si pone un'ottima domanda: E la bambina?
Beh, può anche darsi che fosse stata uccisa da Shelton, ormai vittima della sua follia o che fosse per davvero stata vittima di qualche incidente...
Il finale è degno di Supernatural: We've got a work to do! :lol:

Fenice, complimenti davvero per questa scena! La tensione che hai saputo trasmettere, attraverso le tue parole, per rendere bene l'idea di quanto stesse accadendo nella foresta, è incredibile! Brava! :lol:
Ho apprezzato anche le varie descrizioni ambientali oltre che quelle legate agli stati d'animo dei fratelli e anche quella della loro lotta! E' stato un crescendo di emozioni, tra ansia, tensione, preoccupazione e speranza che tutto potesse risolversi nel migliore dei modi per Sam e Dean! Beh, che dire: le mie attese non sono state deluse, anzi! :lol:

*Attende con ansia il prossimo episodio :ph34r: *
 
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susy4ever
view post Posted on 13/10/2007, 16:22




Ho appena letto l'ultima scena!!
Che dire: è semplicemente fantastica!!
Sam che porta in braccio Dean...Già me lo immagino...E' una scena trp bella!!!
"E LO SAI"...Povero Sam...Si sente sempre in colpa!!!
Però è bello vedere che stavolta è lui che si prende cura del fratello, e non viceversa :D

*Attende cn Aisha il prossimo episodio* :D
 
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Fenice158
view post Posted on 13/10/2007, 17:29




grazie mille a tutte! :D è bello sapere che non abbiamo deluso le attese, abbiamo sudato sette camicie su quest'episodio! :lol:

CITAZIONE
Mi piaciuta tantissimo la scena del combattimento Dean/Sam...

oGRAZIE!!!!! :rosso: confesso che ero preoccupatissima, perché è stata la mia prima scena di combattimento... non ne avevo mai scritta una, sono sollevata ^_^

CITAZIONE
Io vi raccomanderei a Kripke per la vosta assunzione!

:gh: grazie! magari.... sarebbe un sogno :lol:

CITAZIONE
Inizio col dire che il finale è stato davvero avvincente!

:rosso: grazie Aisha! ammetto che attendevo impaziente il tuo commento dettagliato, sono davvero felicissima ti sia piaciuta! grazie mille per esserti soffermata su tutto, è sempre bellissimo leggere i tuoi commenti! :occhioni:

CITAZIONE
Tutta questa sequenza della 'lotta' tra i due fratelli è unica! Sembra davvero di poter assistere a questa scena! Sam che blocca Dean che, a sorpresa, riesce ad imprigionare il fratello che, in un attimo di debolezza, non aveva avuto il coraggio di tramortirlo; cosa che gli è costata cara! Non nascondo che, mentre leggevo del pugnale che premeva sulla gola di Sam, mi sono toccata la mia gola! Wow! Complimenti Fenice!

:rosso: come dicevo sopra era la prima volta... mi fate felice! :occhioni:

CITAZIONE
SPOILER (click to view)
Il fatto che Dean dica a Sam che questo fosse l'unico modo per aiutarlo, cioè ucciderlo, mi fa venire subito in mente l'episodio della seconda stagione Born Under A Bad Sign dove, appunto, Dean dice a Sam che, se non fosse stato in grado di salvarlo, avrebbe dovuto ucciderlo...

SPOILER (click to view)
infatti avevo in testa quello e Playthings, la scena della promessa... :cry:


CITAZIONE
Ahahahah! Questa ci voleva per spezzare tutta la tensione accumulata finora!
Immagino Sam che si carica addosso il fratello, lamentandosi del fatto che sia pesante! Ahahahahah! La battuta sulla fetta di torta è bellissima! E' una santa verità! E' un must per Dean!

:lol: :lol: confesso che di questa scena è il mio personale punto preferito... :lol: sarà che mentre scrivevo arrivata lì io per prima ho tirato il fiato :lol:
 
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47 replies since 26/9/2007, 21:10   829 views
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